Nel panorama complesso della salute mentale e più specificatamente nel vasto mondo delle fobie, una paura comune che affligge molti è la patofobia, ovvero la paura irrazionale di ammalarsi. Questo timore, spesso radicato in ansie e preoccupazioni legate alla propria salute, può avere un impatto significativo sulla qualità della vita e sul benessere emotivo delle persone. Secondo dati recenti, la patofobia colpisce una parte significativa della popolazione italiana, con una percentuale che oscilla tra il 5% e il 10%, con un aumento rilevante negli ultimi anni.

Questo fenomeno evidenzia l’importanza di affrontare apertamente e consapevolmente questa condizione, al fine di promuovere la consapevolezza, la comprensione e la ricerca di strategie efficaci per la gestione della paura e dell’ansia legate alla salute. In questo articolo, esploreremo in dettaglio la natura della patofobia, i suoi effetti sulla vita quotidiana e alcune strategie pratiche per affrontarla.

Cos’è la patofobia?

La patofobia, o paura eccessiva di ammalarsi, è una condizione psicologica caratterizzata da una preoccupazione persistente e irrazionale per la propria salute e per il rischio di contrarre malattie gravi o fatali. Chi soffre di patofobia può vivere con una costante ansia e paura riguardo allo sviluppo di condizioni mediche anche in assenza di sintomi o segni evidenti di malattia. Questa ansia può estendersi a molteplici aspetti della vita quotidiana, influenzando le scelte alimentari, le attività fisiche e sociali, e causando un significativo impatto emotivo e psicologico.

Le persone con patofobia possono sviluppare un’ipersensibilità ai segni fisici e ai sintomi, interpretandoli come segnali di una malattia imminente e gravemente pericolosa. Questo può portare a frequenti ricerche su internet di sintomi, visite mediche e analisi diagnostiche, nonostante la mancanza di prove concrete di malattia. La costante preoccupazione per la salute può inoltre interferire con la capacità di concentrarsi sul lavoro, sui rapporti interpersonali e sul godimento della vita in generale.

È importante distinguere tra una normale preoccupazione per la salute e la patofobia, che rappresenta un eccesso di ansia che può influenzare negativamente la qualità della vita.

Strategieper affrontare la patofobia: approcci dalle Terapi Brevi

Nel contesto della Terapia Breve Centrata sulla Soluzione (SFBT) e della Terapia Strategica, l’approccio alla gestione della patofobia si concentra sull’identificazione di soluzioni pratiche e sul potenziamento delle risorse interne del cliente per affrontare la paura e l’ansia legate alla salute.

Vediamo alcune strategie chiave derivanti da questi approcci terapeutici:

1) possiamo lavorare sulle eccezioni.  Ovvero “eventi eccezionali” o momenti in cui la persona ha sperimentato una riduzione o un’assenza del problema. Attraverso l’esplorazione di queste eccezioni, possiamo identificare risorse personali e strategie efficaci che possono essere applicate per affrontare la paura e l’ansia.

2) definizione di obiettivi chiari e realistici. Possiamo lavorare insieme per definire obiettivi specifici legati alla gestione della patofobia e sviluppare un piano d’azione pratico per raggiungerli.

3) domande mirate. Utilizziamo domande mirate per aiutare le persone a esplorare i propri pensieri e comportamenti legati alla paura di ammalarsi. Ad esempio, il terapeuta potrebbe chiedere al cliente di descrivere momenti in cui si è sentito meno preoccupato per la propria salute e di esplorare le condizioni che hanno contribuito a questo stato. E’ importate comprendere come il problema funziona per la persona, piuttosto che capire la sua origine.

4) lo abbiamo detto più volte, ovvero il focus sulle risorse: La Terapie Brevi mettono in luce le risorse interne ed esterne e si concentrano sull’utilizzo di queste risorse per affrontare la patofobia. Ciò può includere il riconoscimento delle abilità di coping già esistenti, l’identificazione di reti di supporto sociale e l’individuazione di strategie altre.

Queste strategie offrono un quadro pratico e mirato per affrontare la patofobia, fornendo al cliente strumenti efficaci per gestire la paura e l’ansia legate alla salute e per migliorare il proprio benessere emotivo e psicologico.

Dott. Pier Paolo D’Alia
Psicologo Psicoterapeuta
Terapie Brevi

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