Agorafobia. Restare sempre in luoghi “sicuri”

L’agorafobia è un disturbo d’ansia caratterizzato da una paura intensa e irrazionale verso situazioni o luoghi specifici, come ambienti non familiari, ampi spazi aperti o affollati in cui la persona sente di non avere il controllo o di poter “sfuggire”/”fuggire”. Va da sè che la prima reazione è proprio quella di fuggire verso un luogo ritenuto familiare e sicuro, limitando notevolmente la vita e le attività quotidiane.

I sintomi e le reazioni che possiamo osservare variano da persona a persona, ma spesso includono: ansia eccessiva o panico (quando ci si trova nelle situazioni temute), sensazioni fisiche come palpitazioni, sudorazione, tremori, difficoltà respiratorie e nausea (quindi la sintomatologia che troviamo nelle fobie), paura intensa e irrazionale di essere giudicati o osservati dagli altri, il desiderio incontrollabile di fuggire dalle situazioni temute e l’evitamento.

Le stime sulla prevalenza dell’agorafobia possono essere influenzate da diversi fattori, tra cui differenze culturali, accessibilità ai servizi sanitari mentali e criteri diagnostici utilizzati. Tuttavia, in generale, l’agorafobia è un disturbo d’ansia relativamente comune. In Italia, come nel resto del mondo, è importante notare che la consapevolezza sui disturbi d’ansia e la loro diagnosi sono aumentate nel tempo, il che potrebbe influenzare le stime sulla prevalenza. A livello globale i dati indicano che l’agorafobia può colpire persone di qualsiasi età, ma spesso esordisce durante l’adolescenza o l’età adulta giovane.

Caratteristiche principali dell’agorafobia

Paura di Situazioni Specifiche: timore di situazioni come luoghi affollati, spazi aperti, mezzi di trasporto pubblico, ascensori, ponti o luoghi in cui si svolgono eventi pubblici. Queste situazioni sono spesso percepite come minacciose e angoscianti.

Paura della Fuga o del Soccorso: paura di non poter fuggire o di non ricevere soccorso in caso di emergenza. Le persone con agorafobia temono di sentirsi intrappolate o di avere un attacco di panico in questi luoghi o situazioni.

Evitamento: per evitare l’ansia e il panico, le persone con agorafobia tendono a evitare le situazioni o luoghi temuti. Questo evitamento può portare a una significativa riduzione delle attività sociali, lavorative e personali.

Interventi per l’agorafobia con le Terapie Brevi

Come ho descritto più volte mi occupo di alcuni interventi di Terapia Breve, in particolar modo di Terapia Breve Centrata sulla Soluzione, di Terapia a Seduta Singola e di Terapia Strategica. Oggi vorrei concentrarmi proprio su quest’ultimo approccio (che, ricordiamolo, si concentra sull’identificazione e sulla risoluzione dei problemi specifici in modo rapido ed efficace) e descriverne alcuni possibili passaggi nell’intervento con l’agorafobia.

Utilizziamo uno schema costituito da alcuni punti, solo per facilitare la descrizione ai lettori non addetti ai lavori.

1) Valutazione iniziale: valutazione iniziale per comprendere la natura e la gravità dei sintomi dell’agorafobia del paziente e identificare le situazioni o i luoghi specifici che scatenano l’ansia.

2) Obiettivi chiari: insieme al paziente, il terapeuta definisce obiettivi chiari e misurabili per il trattamento, come affrontare situazioni specifiche che causano ansia o ridurre la frequenza e l’intensità degli attacchi di panico.

3) Identificazione delle risorse: mobilitazione delle risorse interne e rafforzamento delle abilità del paziente per affrontare  la difficoltà.

4) Interventi specifici: utilizzo di tecniche specifiche per affrontare le paure e l’ansia legate all’agorafobia.

5) Monitoraggio del progresso: monitoraggio costante dei progressi ed eventuali modifiche agli interventi in base alle esigenze.

La Terapia Strategica si distingue per il suo focus sull’obiettivo, sull’efficienza e sulla risoluzione dei problemi specifici. È importante che il terapeuta lavori in collaborazione con il paziente per sviluppare un piano di trattamento mirato alle sue esigenze specifiche.

Dott. Pier Paolo D’Alia
Psicologo Psicoterapeuta
Terapie Brevi

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