Sin dai primissimi giorni del lockdown ho potuto notare una serie di post che hanno inondato il web, cos? come di articoli (ad esempio qui o qui), il cui tema centrale riguardava (e riguarda tuttora) i problemi relazionali tra marito/moglie, conviventi ecc..

E’ piuttosto semplice intuire come il divieto di uscire, se non per necessit?, ponga molte coppie in un dilemma mai affrontato prima. Ovvero quello di doversi “vedere veramente” e convivere nello stesso spazio.

Oltre a questa situazione anomala, si sommano una serie di altri fattori, anch’essi piuttosto semplici da osservare e specifici della quarantena da corona virus:

  1. la paura legata al contagio e alla malattia. Quindi uno stato di preoccupazione pi? elevato del solito;
  2. la noia e l’inattivit? che non ci pongono di certo in una condizione ideale;
  3. il dubbio legato al lavoro e alla crisi economica, che seguir? quasi certamente la crisi sanitaria.

Gli elementi appena considerati, o la loro combinazione, possono accentuare le difficolt? di coppia e rendere questo momento pi? difficile di quanto gi? non lo sia.

Vuoi provare a interrompere i continui diverbi? Le discussioni e le litigate sono diventate la vostra modalit? di comunicazione solita? La quarantena di coppia sembra essere insostenibile?

Nel seguito dell’articolo illustrer? 3 possibili azioni che possiamo sperimentare con molta facilit?, quindi nulla di impegnativo, ma prima…

Una precisazione importante

Nell’articolo di oggi parleremo specificatamente di come evitare litigi e discussioni tra partner. Tutte quelle situazioni in cui si perdono le staffe e si crea un clima di tensione che non giova alla relazione.

Le cause per cui si litiga possono essere migliaia, giustificate o meno, ma questo non riguarda l’argomento di oggi. Non basterebbe di certo un unico articolo per parlare delle difficolt? relazionali, forse nemmeno un libro, ma non importa. Il nostro obiettivo, per oggi, ? migliorare la qualit? della vita con il nostro partner.

Prima un’osservazione

Una buona norma da seguire, prima di sperimentare nuove idee o competenze, ? quella di osservare se i nostri o altrui (in questo caso del partner) comportamenti sono tutti da buttare oppure no.

Cercate quindi di prestare attenzione a tutte quelle volte in cui riuscite, come coppia, a controllare il litigio o la discussione. Dovrete osservare cosa accade in queste situazioni, cosa c’? di diverso e cosa fate affinch? la situazione rimanga sotto controllo.

Spesso, da questa semplice osservazione, possiamo ricavare molte informazioni e/o soluzioni che possono aiutarci in quei momenti in cui si perde la pazienza e la ragione.

Poi una domanda

Un altro elemento che possiamo mettere in campo sin da subito ? una domanda, formulata esattamente come segue e a cui dovrete rispondere individualmente, cercando di concentrarvi per almeno 5 minuti.

Nel caso in cui riuscissi finalmente a risolvere il problema dei costanti litigi, cosa noter? la/il vostra/o compagna/o di diverso nelle vostre azioni?

L’osservazione, o meglio l’immaginazione, di questi comportamenti “diversi”, pu? indicarci piccoli obiettivi da sperimentare poi nella realt?. Potete addirittura “fingere” per un’intera giornata che il problema sia stato risolto, mettendo in atto proprio quelle azioni per poi osservare cosa accade.

Infine una possibile azione

Una delle strategie pi? efficaci, da applicare “sul campo”, ? quella di posticipare di pochi minuti la discussione. La competenza pi? importante per poter far ci? ? a disposizione di tutti ed ? gratis.

Si tratta cio? di saper riconoscere, quando si presenta e nel pi? breve tempo possibile l’emozione della rabbia. Subito dopo prendetevi 3 minuti di tempo per rispondere, se possibile dicendolo apertamente al vostro partner. Infine riprendete la discussione.

Far trascorrere del tempo ci eviter? di parlare e reagire nel pieno della nostra rabbia. A volte pu? capitare che anche una piccola latenza, come quella proposta di 3 minuti, ci ponga in una prospettiva completamente diversa.

A prescindere da quale sia la ragione delle discussioni quindi, evitare situazioni del genere potr? migliorare notevolmente la qualit? della relazione.

Nell’articolo presente ho illustrato tre possibilit?, o suggerimenti, che possono essere messi in atto all’interno della nostra relazione. Come spesso accade, infatti, occorre fare cose differenti qualora le strade gi? percorse non siano risultate efficaci.


Dott. Pier Paolo D?Alia
Psicologo Psicoterapeuta
Terapie Brevi