Perchè una Terapia a Seduta Singola può essere utile a risolvere il tuo problema. 5 consigli utili per tutti!
09 Giu 2017
Perchè una Terapia a Seduta Singola può essere utile a risolvere il tuo problema. 5 consigli utili per tutti!
Posted On: 9 Giugno 2017 | by: Pier Paolo D'Alia

Categories: Terapia Seduta Singola, Terapie brevi

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Perchè una Terapia a Seduta Singola può essere utile a risolvere il tuo problema?

In uno dei primi articoli vi ho parlato del mio orientamento alle terapie brevi, accennando alla Terapia a Seduta Singola (qui).
Dopo alcuni mesi credo sia arrivato il momento di approfondire il discorso, proponendo alcuni consigli utili a chi volesse saperne di più.

Sebbene questo post non rientri tra gli ultimi usciti, parlando di come difendersi dal senso comune, potrebbe per certi versi ingannare.
La credenza comune che una terapia debba durare molto, in questo caso viene completamente ribaltata. In realtà sono più spesso i terapeuti ad alimentare questa credenza che non i clienti, come mostrano alcune ricerche che mi sono divertito a leggere.

Ma veniamo ora ai 5 consigli di cui vi ho premesso.

 

1.# Perché si può fare un primo colloquio di TSS per poi valutare e decidere se fare, o meno, altro.

Non mi stancherò mai di ripetere che andare da un terapeuta non significa impegnarsi per la vita, come spesso capita di pensare. Solo un diamante è per sempre, chiaramente se non lo perdiamo o ce lo sottraggono.
Fare un primo colloquio di TSS ci permette di lavorare da subito sul problema/difficoltà, per poi decidere insieme se occorre altro.

Non ci sentiremo quindi nella scomoda posizione di dover necessariamente dare continuità al percorso.

 

2.# Perché un incontro può essere risolutivo.

Molte difficoltà possono essere superate già dal primo incontro, altre no. Credo che l’importante sia pensare che esiste questa prima possibilità. Oltre alle moltissime ricerche presenti in tutto il mondo, che non starò qui a citare (chi volesse farlo può leggere le pagine blog dell’Italian Center, con cui collaboro; qui), basta pensare a degli episodi della vostra vita.

Molto spesso si verifica che penose ed annose difficoltà si sblocchino nel giro di pochissimo tempo, come in un effetto valanga. In sostanza non sempre per grandi problemi servono grandi e difficoltose soluzioni; servono quelle giuste al momento giusto.

 

3.# Perché fare una Terapia a Seduta Singola è utile in molte situazioni, anche al di fuori della “terapia classica”.

Mi riferisco, ad esempio, a difficoltà di natura scolastica o professionale, alla possibilità di migliorare le proprie competenze comunicative, alle problematiche relazionali e molto altro. Ci possiamo sentire eccessivamente ansiosi per una prestazione (anche sportiva), per un colloquio, per un esame o, al contrario, particolarmente giù di tono dopo una bocciatura o una sconfitta.

In definitiva sono molte le possibilità in cui si può sfruttare una Terapia a Seduta Singola, orientandosi da subito alla questione presentata.

 

4.# Perché si può fare una terapia intermittente.

Tutti noi andiamo dal nostro medico di famiglia, quando serve. Poi sfortunatamente ci dobbiamo tornare, ancora e ancora e ancora. Nessuno si scandalizzerebbe per questo. Ora possiamo pensare che anche per la psicoterapia questo è possibile; una psicoterapia al bisogno!

Con la Terapia a Seduta Singola questo è possibile perché ogni incontro è pensato a se. Quindi non si deve necessariamente riprendere il filo del discorso; si affronteranno le situazioni importanti in quel momento.

 

5.# Per capire se fa per te.

Attraverso un colloquio di TSS puoi comprendere da subito se questo fa per te oppure no, senza dover spendere eccessivamente sia in tempo che in soldi. 

Un duplice vantaggio per chi non si sente pronto ad affrontare una terapia o quant’altro. Possiamo considerare la single session come un primo passo esplorativo, ma senza impegnare troppo tempo e denaro, come detto in precedenza.

 

Queste, oltre ad essere delle indicazioni per il lettore, costituiscono anche alcune delle motivazioni che mi hanno spinto (sempre di più) verso la formazione e l’approfondimento della Terapia a Seduta Singola. La possibilità di frequentare la scuola in Psicoterapia Strategica Integrata (SCUPSIS) mi ha permesso di camminare sin da subito senza molti paraocchi; rendendo possibile l’integrazione della TSS come metodologia, senza alcun pregiudizio o difficoltà.
In futuro accennerò di sicuro ad altri aspetti e punti di vista.

 

 

Dott. Pier Paolo D’Alia
Psicologo
Specializzando in Psicoterapia Strategica Integrata