Come possiamo sopravvivere a quest’estate torrida?

Mai come in questa stagione 2017 abbiamo sofferto un caldo cos? torrido e persistente. Ogni anno passiamo i giorni pi? “bollenti”?(cos? come quelli pi? freddi) a ricordare, insieme alle persone a noi vicine o che incontriamo, quanto sia caldo o viceversa quanto sia freddo, come per esorcizzare la sofferenza (pi? spesso perch? “dobbiamo” dire qualcosa…ed il meteo ? sempre un’ottima scappatoia!).

Nei mesi che stiamo vivendo, tuttavia, la preoccupazione ed il ripetere come un mantra la frase “che caldo” hanno un senso pi? chiaro. Basta leggere le informazioni meteo o ascoltare le dichiarazioni degli studiosi per capire come in effetti ci troviamo di fronte a temperature record.

Per quello che ci riguarda l’interesse verso l’eccessiva “calura” ? dovuto principalmente agli effetti prodotti sulle persone:
nervosismo, stress,rabbia etc.
Molti studi hanno infatti evidenziato come ci sia una relazione diretta tra questi fattori, ovvero ad una maggiore esposizione al calore estivo aumentano gli episodi appena descritti (vedi questo articolo del Fatto Quotidiano)
Anche se parliamo di gruppi o di folle accade pi? o meno lo stesso; si ? infatti notato che le manifestazioni che si tengono durante i mesi pi? caldi, sfociano in incidenti o aggressioni pi? spesso rispetto ai mesi invernali.

Il caldo ? fondamentalmente un fattore di stress, sopratutto per chi vive nei climi temperati come il nostro, in cui siamo sottoposti al variare delle stagioni (dal caldo al freddo e viceversa).
Come sappiamo bene, all’aumentare dello stress anche le nostre reazioni possono risentirne, per questo possiamo adottare delle strategie che ci aiutino nell’affrontare le prossime settimane (sopratutto per chi non ? andato ancora in ferie).

 

@Attivit? fisica

Fare sport ? sempre una buona cosa, sopratutto se parliamo di stress o nervosismo. Nei mesi estivi, con la possibilit? di avere pi? ore di luce, possiamo sfruttare al meglio la giornata dedicando qualche momento all’attivit? fisica.
Considerando che in una settimana restiamo svegli mediamente 112 ore, utilizzarne almeno 4 per svolgere esercizio fisico, sport, passeggiate e quant’altro, pu? migliorare sensibilmente la nostra qualit? di vita.

 

@Alimentazione

Anche l’alimentazione ? un fattore importante “tutto l’anno”, ma ora vediamo quali sono gli elementi pi? importanti da tenere sotto controllo in estate.

Primo fra tutti la disidratazione.?Oltre a bere con buona costanza possiamo mangiare:
– anguria e melone (hanno propriet? depurative e diuretiche);
– susine (ricche di sali e potassio);
– pomodori (con molte vitamine e sali, inoltre proteggono dai raggi UV)
– cetrioli (contro la ritenzione idrica).
Tenere sotto controllo l’idratazione del corpo ci aiuta anche nel mantenere?la nostra attenzione, elemento molto importante per non aggravare sullo stress, quando siamo ancora a lavoro e fa molto caldo.

L’altro aspetto riguarda la spossatezza e la stanchezza, che solitamente si affacciano gi? in primavera. Essere molto stanchi incide negativamente sulla nostra aggressivit? o sul nervosismo, per questo ci occorrono:
– peperoni (rafforzano il sistema immunitario);
– melanzane (ricche di minerali e ricostituenti);
– cicorie (stimola la circolazione sanguigna);
– albicocche (ricche di magnesio e potassio).

 

@Sonno

Il sonno incide notevolmente su alcuni aspetti che abbiamo gi? considerato, come la stanchezza o la spossatezza, ma anche direttamente sullo stress e tutto ci? che ne consegue.
Dobbiamo considerare l’idea di dormire mediamente tra le 7 e le 8 ore continuative, durante la notte?(possibilmente). Se ci resta difficile la prima cosa da fare ? evitare i riposini pomeridiani e scegliere di fare attivit? fisica la sera, quando magari il sole ? meno potente.
Svegliarsi riposati e con il giusto quantitativo di sonno ci aiuta nell’affrontare la giornata, nelle relazioni con gli altri, nel risolvere pi? facilmente i problemi che ci si pongono davanti e molto altro.

 

@Pianificazione della giornata

Questa ? una tecnica che propongo spesso ed ? molto utile nei periodi di maggiore stress, come avviene in estate.
Dobbiamo dedicare 5-10 minuti, appena svegli, ad un’attivit? di pianificazione vera e propria.
L’ideale ? restare ancora nel letto, prima ancora di alzarsi, avere gli occhi chiusi e quindi immaginare come sar? la giornata che ci aspetta.
Possiamo scandire le varie fasi o le varie “tappe” (o appuntamenti), immaginare alcune piccole sequenze di azioni, prefiggere dei “piccolissimi obiettivi” che ci facciano stare bene. Ogni giorno.

 

@Evitare ulteriore stress

Pianificando al meglio la giornata, come nel punto precedente, sar? pi? facile evitare di sottoporsi ad ulteriore stress. Se non riuscite nella pianificazione, questo resta comunque un ottimo stratagemma.

Per evitare il rischio appena descritto, occorre mettere in atto comportamenti veri e propri e non solamente immaginare. Vediamone alcuni:

– presta attenzione ai segnali che provengono dal tuo corpo, come ad esempio l’eccessiva sensazione di stanchezza o di calore. In questi casi la soluzione migliore ? fare una pausa, interrompersi, rinfrescarsi. Non conviene spingersi oltre i propri limiti;
– per quanto possibile evita i conflitti;
pianificala giornata in base ad elementi oggettivi, non solo in base a ci? che “? giusto fare” o che “vorresti fare”.

 

@Lettura

Sopratutto per chi utilizza notevolmente tablet e smartphone, cos? come i social network, pu? essere utile mollare per qualche ora la tecnologia e dedicarsi ad un buon libro in carta stampata.

Finche saranno disponibili i libri di carta, questi possono essere un ottimo rifugio dalla quotidianit? e sopratutto dalla velocit? di quest’ultima.
Magari proprio in spiaggia, o quando avete tempo, dedicatevi alla lettura per rilassarvi e godervi un “sano” riposo.
 

 

Dott. Pier Paolo D?Alia
Psicologo
Specializzando in Psicoterapia Strategica Integrata